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Experiences in our town: i racconti

Tra i tanti progetti estivi di Giovani Azzano, anche quest’anno, grazie alla collaborazione con diverse realtà locali, 5 giovani del territorio hanno avuto l’occasione di mettersi alla prova e scoprire nuove competenze e abilità: dopo aver ragionato sui propri obiettivi all’interno di questo progetto insieme all’educatrice, ragazzi e ragazze hanno conosciuto le realtà alle quali sono stati assegnati sulla base dei loro interessi, per poi immergersi nei mesi di giungo e luglio nelle varie attività; al termine delle ore “sul campo” i ragazzi hanno partecipato ad un momento di restituzione finale con il Progetto Giovani per fare una valutazione dell’esperienza, valorizzare le competenze acquisite e mettere in luce eventuali elementi di difficoltà.

Ecco i racconti di alcuni dei protagonisti:

“Sono Nicola, un ragazzo di 21 anni.
Quest’estate ho partecipato alle due settimane di Young Summer e Shake your Town come aiuto agli educatori.
Ho trascorso le giornate con i ragazzi e credo di essermela cavata abbastanza bene: prima di questa esperienza temevo di non essere adatto e quindi ero in dubbio se partecipare o meno. Fortunatamente ho preso la mia decisione ed è stata un’esperienza importante per me.
Queste due settimane, oltre ad essere un momento di aggregazione per i ragazzi, insegnano loro altri valori come il rispetto, il lavoro di squadra, aiutare coloro che sono in difficoltà etc. Inizialmente coinvolgerli e “gestirli” non è stato facilissimo, ma penso che ponendosi alla loro pari, senza considerarsi un educatore, sia stata la mossa vincente.
Custodisco un bellissimo ricordo relativo a queste due settimane e consiglio vivamente a chiunque ne abbia voglia di mettersi in gioco e di buttarsi in una di queste attività
.” - Nicola, Progetto Giovani Azzano

”Non appena ho letto della possibilità di lavorare nel mondo dei bambini con Experiences in our Town, non ho esitato a iscrivermi e a sperare in una risposta positiva. Una volta arrivata quest’ultima ero super emozionata perché avere a che fare con la fascia d’età 3-6 anni è sempre stato il mio sogno fin da piccola, infatti questa esperienza avrebbe o confermato o eliminato ogni mia certezza riguardo il lavoro che avrei voluto fare da grande e la scelta universitaria presa. Dopo aver fatto un colloquio di presentazione con il progetto e un altro con il coordinatore della scuola dell’infanzia di Azzano mi sono subito prefissata un secondo obbiettivo: imparare a lavorare sia con i bambini che con gli adulti, perché in un contesto del genere è forse più complicata la seconda. Una volta iniziata questa esperienza mi sono sentita circondata immediatamente da amore da parte dei piccoli e accoglienza da parte dei grandi, infatti non c’è stato un singolo momento in cui non mi abbiano fatta sentire ascoltata, anzi ogni mia proposta è stata accolta a braccia aperte. Dopo 60 ore di lavoro sono più che entusiasta nell’ affermare che anche il prossimo anno sicuramente mi proporrò a questo progetto per poter rifare questa bellissima esperienza che per mia fortuna è anche stata gestita da tutti i fronti nel migliore dei modi.” Beatrice - Cre estivo presso scuola dell’infanzia Papa Giovanni XXIII

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